Lui è ingenuo, distratto e sognatore, lei è energia pura, velocità e movimento. insieme preparano il pane in una giornata che sembra semplice e normale, proprio come il pane quotidiano, ma in realtà è magica e sorprendente, esattamente come loro due. Tulli legge a testa in giù sospeso a un palo. Vroni va in bicicletta pedalando con le mani e guidando con i piedi. Sono buffi, teneri e surreali, impastano a quattro mani e mentre attendono che il pane lieviti e si cuocia ci regalano un viaggio nel tempo e nei sentimenti, accompagnati dalle canzonette degli anni ‘50, dalle cronache radiofoniche e da quella voglia di vivere che si respirava negli anni della ricostruzione.
DoppioZero prende per mano lo spettatore e lo invita ad abbandonarsi allo sguardo dell’infanzia che trova nel circo contemporaneo le sue parole mute. Katharina Gruener e Luca Sartor si conoscono in un progetto di circo sociale in Kenya. condividono la passione per il circo e la sua pedagogia, si formano insieme alla scuola di circo Carampa di Madrid specializzandosi in palo cinese, duo acrobatico e monociclo, continuano la loro formazione in Spagna, Italia e Argentina.
Prima regionale
Di e con Circo Carpa Diem – Katharina Gruener e Luca Sartor
Occhio esterno Fabrizio Rosselli
Costumi di scena Giulia Rossi
scenografia Betti Cau
luci Dario Andreoli
Produzione Teatro Necessario
Genere circo contemporaneo